Giorno 23.08.2011 ore 18:00
Città di Fasano (Br)
c/o il Laboratorio Urbano del Comune di Fasano
Inaugurazione della Mostra Foto – documentaria sulla Tragedia Heleanna - Proiezione audiovisivo.
Presenta Gustavo DELGADO partecipano alte cariche Istituzionali Civili e Militari.
La serata sarà svolta in collaborazione con il Rotary Club. Nell’occasione il Presidente del Rotary di Fasano consegnerà al Sindaco di Fasano il Paul Harris Fellow la più alta onorificenza dei Rotariani, per le azioni che i soccorritori della marineria di Savelletri ed i cittadini prestarono ai naufraghi.
Saranno presenti soccorritori tra cui il marinaio della Laurenzia che trasse in salvo un greco di 52 anni.
Dal Giorno 24 agosto 2011 al giorno 26 agosto 2011
Città di Fasano
Chiostro ex Asilo Ciaia
Mostra foto- documentaria e proiezione audiovisivo
si effettueranno i seguenti orari:
- mattina dalle ore 09.30 alle ore 12.30;
- pomeriggio dalle ore 16:00 alle ore 20.00
Giorno 28 agosto 2011 ore 20:00
Città di Monopoli
Largo Castello Carlo V
Inizio ore 20:00 Cerimonia Commemorativa
Seguirà la seguente scaletta:
- Proiezione audiovisivo
- Intervento autorità Civili e Militari
- Incontro tra naufraghi e soccorritori sia Civili che Militari
- Deposizione corona presso lapide dei caduti Heleanna molo Margherita – facciata Castello
- Inaugurazione Mostra presso la sala delle Armi del Castello di Monopoli.
Presenta Dott. Gustavo DELGADO gIà giornalista Rai che all’epoca dei fatti fu cronista della vicenda.
Dal 29 agosto 2011 fino al 10 settembre 2011
Città di Monopoli (Ba)
Mostra Foto-documentaria sulla tragedia del traghetto Heleanna aperta.
Dal lunedì al Venerdì dalle 19:00 alle 21:00
Sabato e domenica dalle 11:00 alle 13:00 e dalle 18:00 alle 21:00
Giorno 06.09.2011 ore 11:00
Città di Bari (Ba)
Presso Archivio di Stato
Conferenza stampa per presentare Italiani formidabili, alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni che promuovono l’iniziativa con il Dott. Gustavo DELGADO.
Giorno 12 settembre 2011 ore 17:00
Città di Bari
Presso Archivio di Stato
Mostra foto documentaria sulla tragedia del traghetto Heleanna alla presenza delle alte Cariche Civili e Militari.
Mostra foto-documentaria aperta fino al 16 settembre 2011.
Orari dalle 8.30 alle 17.30
Giorno 19 settembre ore 18:00
Città di Brindisi
Presso palazzo Nervegna
Presentazione della Mostra - proiezione audiovisivo;
- Intervento autorità civili e militari;
- Incontro tra naufraghi e soccorritori sia civili che militari;
- Intervento del Dott. Gerardo Giocoli Nacci già vice Governatore Lion (all’epoca riconobbe il Lion d’Oro alla città di Brindisi).
Giorno 19 settembre ore 19:00
Brindisi
Luogo Porta Mesagne - Bastione di Carlo V -
- Inaugurazione Mostra foto – documentaria;
La resterà aperta fino al 09.10.2011 ed osserverà i seguenti giorni ed orari di apertura - dal martedì alla domenica dalle ore 17:00 alle ore 21:00 – lunedì chiuso -
È in fase di programmazione presentare la mostra in altre città Italiane nonché all’estero in quanto nella tragedia furono coinvolti cittadini Francesi, Inglesi, Tedeschi, Austriaci.
Storia e finalità
Il 28 agosto del 1971 al largo della costa Pugliese, a 15 miglia da Monopoli, all’altezza di Torre Canne su posizione 40°58’ Nord e 17°35’ Est accadde una delle tragedie spaventose che vide a bordo della nave- traghetto greca denominata HELEANNA scoppiare un incendio che causò morti, feriti e dispersi.
A bordo del traghetto non ci fu nessuna organizzazione, i salvagenti erano insufficienti le scialuppe ugualmente. Il Comandante riuscì a salvarsi con la moglie ed a scappare con una delle scialuppe; presto però fu identificato al porto di Brindisi, ed arrestato dalle autorità Italiane. L’ordine di cattura fu emesso dalla Procura della Repubblica di Brindisi.
All’epoca i pescatori di Monopoli insieme alla marineria di Savelletri di Fasano avvistarono del fumo e si diressero verso quel segnale. Si ritrovarono di fronte ad una scena raccapricciante.
Anche la Città di Brindisi si mobilitò per prestare i soccorsi con un ingente numero di ambulanze allestendo anche una unità mobile al Di Summa. Il centro di questo imponente macchina è stato l’ufficio del Comandante della Capitaneria di Porto Col. Onorio Carlesimo.
Risultarono 24 morti, 16 dispersi, 1089 superstiti 271 feriti di cui 60 gravi.
Straordinario Fu il lavoro delle Prefetture di Bari e Brindisi che prontamente aggiornavano i Ministeri competenti trasmettevano e ricevevano atti non mancavano i ringraziamenti provenienti da ogni parte d’Europa.
A seguito dei soccorsi prestati alla città di Bari e Monopoli fu riconosciuta la Medaglia d’argento al Merito civile, proposte al Presidente della Repubblica Saragat, concesse dall’allora Presidente della Repubblica Leone.
Furono coinvolti cittadini Greci, Italiani, Francesi, Inglesi, Tedeschi, Austriaci, molti furono i riconoscimenti pervenuti ai soccorritori da parte delle alte cariche del governo tedesco ed austriaco ai nostri cittadini sia Civili che Militari che prestarono soccorso.
Il primo s.o.s. fu lanciato alle ore 6.45 dalla motonave “Afrodite” e fu percepito dal centro – radio di Torre a Mare dall’operatore Pietro De Venuto alle ore 7.00 l”m/n Ausonia conferma la posizione della nave in difficoltà e di alcuni passeggeri che si tuffano in acqua. Altri natanti si apprestano ad apportare il loro contributo di soccorso quale la nave slava Sloboda.
Da Monopoli si apprestarono i pescherecci “Angela Danese” e “Giuseppe Danese” con M/p Vittoria e Nave Maura.
Da Savelletri partì la motobarca “Laurenzia” il peschereccio “Storione” e la motobarca “Anna”.
Non mancò l'intervento dei Fratelli Barretta (che ricevettero l's.o.s. alle ore 06.30 ) che con i loro rimorchiatori prestarono opera di salvataggio e di recupero dell M/N HELEANNA alla citata impresa giunsero il riconoscimento più importante dalla città di Milano ed il premio più importante dal Ministero della Marina Mercanitle : "Avanti Tutta".
Per il soccorso e le ricerche in mare dei naufraghi, intervennero le Capitanerie di Porto di Bari di Brindisi e di Monopoli, un hovercraft della Marina Militare inoltre vi partecipò la Motocannoniera "Freccia” il Cacciatorpediniere “Fante”, la Corvetta “Albatros”, la Corvetta “Bombarda” e la Fregata “Fasan” tutte della Marina Militare, vi parteciparono gli elicotteri della III Legione Aerea un HU-16 del distaccamento di Grottaglie del 15 stormo e gli elicotteri della Guardia di Finanza, a terra ci furono invece aiuti ai naufraghi già su terra ferma da parte della Polstrada, dai Carabinieri e dalla Caserma Pinerolo, dalla Croce Rossa Italiana; giunsero aiuti a Monopoli dal deposito Carburanti.
Non mancò il contributo da parte dei Vigili del Fuoco.
Tutte le operazioni si svolsero prontamente senza risparmio di energia e con abnegazione da parte di tutti gli uomini e reparti, a cui furono riconosciuti attestati di benemerenza al merito, della Difesa.
Altri riconoscimenti giunsero a pescatori della Marineria di Savelletri e Monopoli per le zioni di soccorso prestate ai naufraghi dell'Heleanna.
Le vicende furono seguite dall’allora Sottosegretario alla Difesa On. Lattanzio
Riteniamo che è doveroso da parte nostra e dalle amministrazioni che promuovono l’iniziativa ringraziare ancora una volta gli uomini della Difesa e del Ministero dell’Interno e le Prefetture nonché i Pescatori delle due marinerie citate, mettendone in evidenza l’umanità e la loro professionalità che li rende “Italiani Formidabili” da cui prenderà il nome il nostro evento.
Per la realizzazione di questa cerimonia un ruolo fondamentale hanno gli Archivi di Stato di Bari e di Brindisi nonché le Teche Rai dove sono stati ritrovati rispettivamente documenti in merito alla tragedia catalogati in maniera chiara e cronologica e servizi televisivi importanti per cui abbiamo potuto ricostruire l’episodio svoltosi nella Regione Puglia che fu al centro delle attenzioni mediatiche di tutta Europa; non per ultimo dimenticare una intervista esclusiva del Sign Barretta di Brindisi che partecipa all'iniziativa "Italiani Formidabili".
Pubblicazioni dei Comuni
"Risultarono 24 morti, 16 dispersi, 1089 superstiti 271 feriti di cui 60 gravi".
RispondiEliminaNon volevo commentare quanto persone più colte e brave di me hanno scritto. Perchè lo faccio? Perchè di quei 24 morti ben 3 sono della mia famiglia ed io sono rimasto ferito anche se in modo non grave. Per fortuna disastri come questo dell'Heleanna ne capitano pochi ma comunque segnano chi li vive ed ha la fortuna di uscirne, segnano chi li vive indirettamente sia come parente o "solo" come spettatore. Non voglio dilungarmi oltre e non è il caso di raccontare ulteriormente i fatti ma, una cosa, mi è sempre andata giù di traverso e cioè quella dei risarcimenti che da questa brutta e amara vicenda chi l'ha subita e vissuta a stretto un pugno di sabbia nelle sue mani.... Mi riferisco ai famosi indennizzi che si auspicavano per tutti dato che la nave valeva "una fortuna" anche se venduta come ferro vecchio!!! Questo era quello che si riportava allora!! Personalmente a me non è rimasta neanche la... sabbia. Per colpa di chi di cosa non lo so con esattezza. Cause in Italia, poi in Grecia, poi ricorso al tribunale europeo... Di sicuro qualcuno avrà fatto mi propri interessi.
Scusate lo sfogo ma spesso ci penso e l'amaro, in bocca, è sempre più amaro.
Una bella cosa è stata fatta cioè quella di commemorare quanto 40 anni fa è accaduto. Grazie a Vito Alò a Mimmo Magailo, Maria Alò a tutti quelli che hanno collaborato per mettere in piedi una manifestazione come questa.
Un saluto a chi con me potrà essere il 19 settembre a Brindisi e un ulteriore particolare saluto al signor Barretta.
Gianni